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T: +39 340 141 4454
M: alessandrobeltrami@openingnewways.com
Periodo da
a
Programma: Un tour scialpinistico composto da incantevoli ascese in un ambiente
selvaggio che caratterizza in pieno l’essenza della Val d’Ossola. Immersi in queste
incontaminate vallate toccheremo le cime più iconiche della Val Formazza in un tour a
stella di 5 giorni con pernotto nel caldo e accogliente Rifugio Margaroli della Val
Vannino, godendoci albe e tramonti in quota.
Giorno 1: Ponte – Rifugio Margaroli 2197m
Dislivello: 800m
Tempo: 3/4h
Meeting point: Baceno (VB) Valle antigorio. Organizzazione logistica.
Verifica materiale tecnico e briefing con la guida.
Trasferimento in auto a Ponte, Val Formazza.
Il tour comincerà dalla località Walser di Canza e saliremo fino al Rifugio Margaroli, la salita è semplice e in poche ore saremo al rifugio dove potremo goderci un pranzo nella calde mura del rifugio e sistemare il materiale non necessario per le gite nelle camere.
Per chi volesse nel pomeriggio è possibile effettuare una breve gita ai Lago Sruer aspettando l’ora di cena.
Giorno 2: Rif. Margaroli 2197m – Monte Giove 3009m – Rif. Margaroli 2197m
Dislivello: 900m
Tempo: 5h
Bella e interessante salita in un ambiente poco frequentato. il panorama dalla vetta è
uno dei più belli delle alpi Lepontine. Con una gratificante discesa si ritorna al Lago
Busin e per una breve risalita al ononimo passo la gita prosegue in discesa per lo
stesso itinerario di salita per arrivare di nuovo al Rifugio Margaroli.
Giorno 3: Rif. Margaroli 2197m – Punta D’Arbola 3236m – Rif. Margaroli 2197m
Dislivello: 1050m
Tempo: 5h
La Punta D’Arbola rappresenta la scialpinistica per eccellenza in Val Formazza, una
salita di grande soddisfazione e appagamento sciistico. Partendoo dal rifugio
attraverseremo i lago ghiacciato Srùer, il Passo del Lebendun fino alla cima di 3236m.
La discesa sarà per un’itinerario alternativo che ci porterà in nuovo al Lago Vannino e
al accogliente Rifugio Margaroli.
Giorno 4: Rif. Margaroli 21967m – Punta del Forno 2919 m – Rif. Margaroli 2197m
Dislivello: 750m
Tempo: 3/4h
Itinerario poco frequentato che dona un incredibile sensazione di solitudine nell’ampio
vallone del Forno con una splendida veduta sulla conca del Vannino e la Punta
d’Arbola.
Giorno 5: Rif. Margaroli 2197m – Passo o Corni di Nefelgiù – Ponte
Dislivello: 780 m
Tempo: 3h
Ultimo giorno ultima cima. Bella salita che permette di ammirare le guglie del gruppo
del Nefelgiù e compiere una divertente discesa sino a Ponte dove il nostro tour si
concluderà con un pasto caldo nel Albergo Rotenthal.
L’itinerari e cime potranno cambiare nel corso del tour in base alle condizioni
nivometerologiche. La guida si prenderà cura di informarvi su ogni decisione e
spegarvi il motivo del cambio di programma.
La tariffa comprende
Assistenza della Guida Alpina certificata UIAGM
Assicurazione RC
Prestito del materiale comune di sicurezza
La tariffa NON comprende
Pernottamento in rifugio con servizio di mezza pensione (cena e colazione)
Spese Guida Alpina (trasferimenti, impianti, pernottamento, in rifugio e mezza pensione).
Noleggio del materiale di sicurezza (ARTVA, pala e sonda).
Gallery
Note informative
È indispensabile che i partecipanti si attengano alle istruzioni date dalla Guida Alpina prima e durante lo svolgimento delle attività e abbiano rispetto di qualsiasi cambio di programma scelto per garantire la loro sicurezza.
Alpinismo
Difficoltà tecnica contenuta, che prevede salite facili o comunque poco impegnative con qualche difficoltà alpinistica su roccia e neve. I pendii di neve attesi sono fino
a 35°- 40°, con passaggi di arrampicata elementare (II grado).
Sci
Principianti nella discesa in fuoripista, capaci di affrontare con sicurezza piste rosse e nere, con pendii fino a 30°.
Alpinismo
Difficoltà tecniche sostenute su roccia e ghiaccio; pendii di neve e
ghiaccio tra 40° e 50°, con passaggi di arrampicata dal III al IV grado.
Sci
Buoni sciatori su ogni tipo di pendio e condizioni di neve, in grado di affrontare brevi passaggi con ramponi su terreno misto (neve, roccia) e qualche esperienza di scialpinismo (tecniche base).
Alpinismo
Difficoltà alpinistiche estreme su roccia e ghiaccio; pareti di ghiaccio oltre 70° con passaggi di arrampicata dal VI grado.
Sci
Ottimi sciatori con ogni tipo di neve su pendii fino al 40°, buona esperienza di escursioni
con gli sci in grado di affrontare pendii con trasporto di sci su zaino e l’uso di ramponi su neve, roccia e ghiaccio.
Alpinismo
Difficoltà alpinistiche estreme su roccia e ghiaccio, pareti di ghiaccio oltre 70°, con passaggi di arrampicata dal VI grado.
Sci
Ottimi sciatori con ogni tipo di neve su pendii fino a 50°, esperienza di escursioni con ottimo livello di tecnica in scialpinismo e qualche discesa in canali o passaggi ripidi difficili.
